Quarta giornata di regate nel 2016 (nona giornata dell’intero Campionato).
Non vorrei essere smentito, ma oggi è stata una fra le migliori giornate di regata dell’intero Campionato Invernale.
E è proprio di una giornata invernale che si è trattato, piana di vento, pioggia, una spolverata di grandine e freddo al punto giusto. Ottima direi la scelta tecnica del percorso da parte del CdR per il tipo di giornata che si sarebbe prospettata secondo le previsioni e per le condizioni meteo e per la tempistica, sincronizzata alla lunghezza del percorso e al peggiorare delle stesse condimeteo.
Ottime anche le prestazioni delle barche e degli equipaggi, durissimamente impegnati, senza tregua, per tutta la durata della regata in un triangolo olimpico con arrivo di bolina (PERCORSO N. 2 delle IdR: P-1-2-3-1-3-1-A), per la prima volta utilizzato in Campionato e che sembra aver riscosso un generale apprezzamento da parte dei regatanti. Peccato per gli inaspettati ritiri di LUNATICA, SOFFIO e FLAUTO MAGICO, per problematiche tecniche alle attrezzature all’inizio delle operazioni, a cui va tutto il nostro “in bocca al lupo” per le prossime regate.
Andiamo con ordine. Un bel vento sostenuto da SSO sui 16Kts di media e molto rafficato ha accompagnato per tutto il tempo le imbarcazioni e il Comitato fin dall’uscita del porto. C’è stata una falsa partenza, interrotta con l’issata del pennello dell’Intelligenza a qualche secondo dal via, per un inconveniente tecnico (capita!) al cronometro del CdR, che ha sospeso e differito le procedure in corso. La maggior parte delle barche, noncuranti di ciò che accadeva, hanno comunque preso il via ed ha costretto ad un richiamo forzato con radio e gommone, da parte del CdR, per convincerle e ricondurle sull’area di pre-partenza.
La seconda partenza è andata bene con qualche incomprensione sui tempi e sui segnali visivi che hanno portato alla issata della bandiera “X” (RICHIAMO INDIVIDUALE – Reg. 29.1) con 1 suono (OBBLIGATORIO), costringendo UNPLAGGED, partito qualche secondo prima dell’ammainata della bandiera di Classe che determina la PARTENZA, a rientrare dagli estremi e ripartire (Regola 30.1 _Bandiera “I”). Ottima la manovra di Francesco e Serena, che appena hanno potuto si sono discosti dalle altre barche ed hanno riparato all’OCS, e via all’inseguimento del gruppo di testa.
Vento sostenuto, onde formate, lungo bordo di bolina (1.4Nm) hanno messo a dura prova gli equipaggi. Parecchie straorzate, velocità comunque sostenute per tutti e qualche incrocio hanno dato uno splendido spettacolo sul lungolago di Capodimonte.
Le condizioni meteo peggiorano lungo andare, precipitando nella parte finale del percorso con abbondanti scrosci d’acqua e qualche chicco di grandine che, oscurando la vista delle ultime due barche (BLUE MOON e TABASCO), hanno determinato qualche minuto di ansia sulla barca comitato, non vedendole più all’orizzonte offuscato dal maltempo. Il gommone giallo al comando di Dante, era pronto ad intervenire direttamente su di loro quando, finalmente riappaiono alla vista del binocolo a poco a poco le sagome delle barche che uscivano dalla foschia. Alla fine tutto è andato bene, tutti incolumi, stanchi ma soddisfatti della giornata, che ha riunito come al solito, gli irriducibili attorno al tavolo della Megghy, ristorandosi e ripensando alle fatiche appena trascorse ma soprattutto agli errori (tanti) commessi durante la regata. Servirà di insegnamento e di esperienza per tutti. Probabilmente d’ora in poi, si prenderanno meglio i tempi, si capiranno meglio i segnali visivi e quelli sonori ma soprattutto si ripasseranno meglio i percorsi delle Istruzioni di Regata, “prima” della Regata. Molto bene, l’importante è apprendere dalle “Lezioni Apprese”, dalla esperienza di ogni regata ma, soprattutto, dagli errori commessi.
Ben fatto e Complimenti a tutti…
Arrivederci alla domenica 20 Marzo 2016!
RICORDATE, LA BANDIERA DI AVVISO DELLA PRIMA PROVA, SARA’ ISSATA SEMPRE ALLE ORE 10:00